Guest User
May 19, 2025
Oggi, continuando nel nostro personale progetto di girovagare per i paesi e i borghi siciliani, col mio caro e fraterno amico Giuseppe Giuffrida, siamo andati a Randazzo. Abbiamo cercato e trovato del pane buono (come non si trova quasi più a Catania), salumi, formaggi, e funghi cardoncelli, meglio conosciuti come funghi di ferla. Poi, e qui viene il bello, siamo andati al ristorante Scrivano dell’omonimo hotel, accanto alla piazza principale di Randazzo. Che meraviglia e che gusto per il palato! Descrivo brevemente il nostro pranzo, che vi invito a replicare: Zuppa di funghi (che più buona non c'è); antipasti vari, compresa la leggendaria Caponata di Scrivano; pappardelle al ragù di maiale nero e funghi cardoncelli. Una vera delizia, innaffiata dal vino delle cantine dell'Etna. Non abbiamo preso il secondo perché eravamo satolli e soddisfatti. Conoscete la dolce e confortate sensazione di alzarsi dalla tavola con un pensiero felice in testa e una sensazione di pace col mondo? Ebbene sì, noi, all’uscita, ci sentivamo proprio così! Onore a Scrivano e al suo entourage.
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